Il Game Boy, lanciato da Nintendo nel lontano 1989, ha segnato un’innovazione profonda nel mondo dei videogiochi portatili, conoscendo un successo eccezionale in tutto il mondo. Possedere oggi un vecchio Game Boy originale può rappresentare un solo un valore affettivo, che ci riporta all’infanzia, ma anche un valore economico significativo.
Il mercato del collezionismo è molto interessato all’informatica e videogames vintage e c’è una crescente domanda di queste console, con valutazioni che variano a seconda di differenti fattori. Le condizioni del dispositivo giocano un ruolo importante per stabilirne il valore. Se il Game Boy è ancora funzionante e dotato di scatola e imballaggi originali la sua quotazione può raggiungere cifre considerevoli.
Ma non solo. L’edizione specifica del Game Boy concorre a determinarne il valore. Ad esempio, il Game Boy Pocket introdotto nel 1996, se in buone condizioni, ancora funzionante e dotato di scatola e accessori originali, oppure il Game Boy Color del 1998 in vari colori possono arrivare a un valore di 600 se associati a edizioni speciali.
Vecchi Game Boy che valgono una fortuna
Le edizioni speciali e limitate e i Game Boy rari oggi possono valere una fortuna sul mercato del collezionismo di informatica vintage. Collezionisti e appassionati li stanno cercando, determinando a farne crescere il valore con il passare del tempo. Ad esempio una console in edizione limitata, speciale e rara, completa di scatola e accessori può arrivare a un valore di oltre 750 euro.
Un esempio è il Game Boy Color lanciato nel 1998 con scocche di vari colori che, nell’edizione speciale dedicata ai Pokemon, può arrivare a una quotazione di 600 euro. Oppure, molto interessante e ricercato, è il Game Boy Micro, una versione particolare e in miniatura prodotta nel 2005. Se in ottime condizioni può valere fino a 300 euro.
Ma anche i giochi rari possono far lievitare il valore di un vecchio Game Boy. Ad esempio, giochi come “Amazing Tater” e “Spud’s Adventure”, nella versione degli Stati Uniti, sono molto ricercati da collezionisti e appassionati e la loro quotazione sul mercato del collezionismo specializzato in videogames arriva a prezzi elevati.
Fattori che determinano il valore di un vecchio Game Boy
La combinazione di diversi fattori influenza il valore complessivo di un vecchio Game Boy sul mercato del collezionismo. Oltre allo stato di conservazione, meglio se buono e ottimo, e alla presenza della scatola originale, la funzionalità della console è determinante. Un dispositivo ancora perfettamente funzionante ha un valore superiore a uno con difetti o non funzionante.
Come abbiamo già visto, la rarità del modello e le edizioni speciali e limitate fanno la differenza. I modelli in versione esclusiva o in colori particolari sono i più ricercati e ambiti. La combinazione di queste caratteristiche assieme alla forte domanda di collezionisti e appassionati fa letteralmente schizzare il valore di un certo modello.
Infatti, un fattore che determina il valore di una console vintage è proprio la domanda del mercato del collezionismo. Negli ultimi anni questa domanda è in costante aumento per effetto dell’interesse per il retrogaming, oltre che per la nostalgia per gli anni ’80 e ’90 che determinano prezzi più alti per i dispositivi come i vecchi Game Boy.
Dove vendere o acquistare
Al giorno d’oggi esistono diverse possibilità per vendere o acquistare un vecchio Game Boy. Sono molte le piattaforme online e siti d’asta che offrono una vasta gamma di console e dispositivi elettronici vintage per effettuare compravendite. E’ possibile trovare tutti i prezzi in base al modello, l’anno di produzione e le condizioni dei Game Boy.
Anche le grandi piattaforme di annunci gratuiti sono un’alternativa valida per vendere o acquistare direttamente un vecchio Game Boy, senza passare dalla fase di asta. Ora questi siti specializzati in compravendita di usato offrono la possibilità di usufruire del servizio di spedizione, senza essere vicini fisicamente a chi vende o vuole acquistare.
Anche se ormai poco diffusi, esistono ancora negozi specializzati in informatica di epoca che possono acquistare o vendere console vintage. Ma per questo tipo di oggetti vanno bene anche i negozi dell’usato generici che sono sempre più interessati a questo genere di prodotti vista la domanda crescente per il retrogaming.
Vecchio Game Boy, quanto vale oggi
Quindi, possedere un vecchio Game Boy non rappresenta solo un valore affettivo, ma anche una forma di investimento da cui trarre un guadagno di tipo economico, che, in alcuni casi, può raggiungere anche cifre di tutto rispetto. L’importante è valutare le condizioni della console, la presenza della confezione, imballaggi e accessori originali, la sua funzionalità, la rarità del modello, i giochi presenti.
Questi sono tutti fattori che determinano il valore che un vecchio Game Boy ha raggiunto con il passare del tempo sul mercato del collezionismo. La domanda dei collezionisti di informatica e videogames d’epoca e di appassionati di retrogaming gioca un ruolo fondamentale nel determinare le attuali quotazioni del vostro vecchio Game Boy.